Da Caravaggio a Canaletto. L'arte italiana conquista Budapest (da "La Repubblica")


Due secoli di arte italiana vengono celebrati in una mostra straordinaria al Szépmuvészeti Múzeum. Ricca di capolavori e scientificamente ineccepibile, con 141 dipinti accuratamente selezionati provenienti dai piú importanti musei del mondo, dá la possibilitá, fino al 16 febbraio, di capire la varietá di stili di quei decenni e di conoscere le molte personalitá che li hanno attraversati

di Valentina Tosoni

"Il ragazzo con il canestro di frutta" di Caravaggio, del 1593, dá il  via all'esposizione con cui Budapest si riafferma centro strategico per la cultura internazionale. "Sono onorata dell'invito e felice di essere qui e visitare la mostra eccezionale a cui questo museo ci ha abituato - dice Anna Coliva, direttrice della Galleria Borghese di Roma, da cui proviene il dipinto, aprendo il suo discorso in conferenza stampa - I colleghi ungheresi si sono assunti un impegno gravoso perché é difficile mantere alta la qualitá, ma questa esibizione ha superato le aspettative di tutti" ...